Hans Hartung
Hans Hartung, tra i principali esponenti della pittura informale e dell’astrazione lirica a livello mondiale, sta vivendo un nuovo momento d’oro sul mercato. Dopo il periodo di massimo successo alla fine degli anni Ottanta, la domanda nei confronti delle sue opere si era bruscamente fermata con la scomparsa dell’artista, avvenuta nel 1989. Nel 2017 però, dopo aver constato un rinnovato interesse dei collezionisti nei confronti delle opere dell’artista informale tedesco, Galerie Perrotin ha firmato un accordo per assicurarsi la possibilità di rappresentare Hartung a livello mondiale e l’anno dopo ha portato, con il gallerista londinese Simon Lee, alcune importanti opere ad Art Basel. Dal 2018 in poi, la curva dei prezzi di Hartung s’impenna, con un picco raggiunto lo scorso anno.
Per i collezionisti e gli appassionati delle grandi opere astratte e informali, l’asta del 15 aprile propone un acrilico su tela del 1976, T 1976-E 18, 1976, opera firmata, data e titolata e registrata presso l’archivio dell’artista.
Nanni Valentini
Diverse le proposte in asta per gli appassionati dell’arte di Nanni Valentini, figura cruciale dell’arte italiana e considerato tra i più importanti scultori ceramisti del decennio 1970-1980. Anche per Valentini l’ultimo biennio si è rilevato fruttuoso, in particolare il 2020 ha segnato un trend di crescita importante nel fatturato, aumentato di quasi il 500% rispetto al 2018.
Tra le cinque opere in asta presentiamo due interessanti tecniche miste su carta, due caratteristiche opera in terracotta e un’emblematica opera del 1985, anno della sua scomparsa: Il passaggio dell’Angelo, una tecnica mista su carta e terracotta estremamente rappresentativa della sua personalissima lavorazione materica.
Bernar Venet
Artista concettuale francese, noto per le sue sculture metalliche curve e matematicamente precise, Bernar Venet è tra gli artisti contemporanei che vi consigliamo di tenere d’occhio per le ottime prospettive di crescita nei prossimi anni. Le sue opere infatti sono state protagoniste dell’ultime edizione online di Art Basel Miami Beach e la sua prima personale dovrebbe tenersi nel febbraio 2022 alla Galleria Waddington Custot di Londra.
Amico di Arman, Jean Tinguely, Donald Judd e Sol LeWitt, la carriera asrtista di Venet iniziò negli anni ‘60, quando si avvicinò dapprima ai Nouveaux Réalistes e, alcuni anni dopo, al Minimalismo Americano. Le sue opere si trovano nelle collezioni del MoMA di New York, dell’Art Institute di Chicago, del Fotomuseum Winterthur in Svizzera e della National Gallery of Art di Washington, D.C.
In asta proporremo un’opera del 1969, Waiting for a breakthrough or two.
Roy Lichtenstein
Dopo gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi mesi da alcune stampe di uno dei grandi protagonisti della Pop-Art, Roy Lichtenstein, non possiamo non raccomandarvi uno dei Top Lot dell’asta del 15 aprile: si tratta di Modern Painting Banner, esemplare 19/30 realizzato in feltro e vinile e pubblicato da Betsy Ross Flag and Banner Co. nel 1970. L’opera, che misura 237 x 239 cm, è registrata presso la Fondazione Roy Lichtenstein e verrà inserita nel catalogo ragionato di prossima pubblicazione. Insomma, un’occasione da non perdere!
Hermann Nitsch
Osservando l’indice dei prezzi dell’artista, considerato tra i massimi esponenti dell’Azionismo Viennese, si nota una veloce crescita già nella prima parte di questo 2021: con un’evoluzione dei prezzi del 20% registrata lo scorso anno, sembra che lo scandaloso artista non smetta mai di voler stupire. In asta proponiamo due opere di rilievo, entrambe degli anni 2000, al lotto 192 K-TINA-07, un olio su tela del 2007 e al lotto 269 P13/RIB, olio su carta applicata su tela dell’anno 2000. In entrambe risalta il suo gesto caratterizzante e istintivo, un richiamo alle sue azioni sanguinanti che gli hanno permesso di affermare il Wiener Aktionismus come uno dei movimenti chiave dell’arte europea del XX secolo.
Lucio Fontana
Come vi avevamo raccontato poco tempo fa in questo articolo, negli ultimi anni il mercato dell’arte moderna e contemporanea in Italia ha visto crescere l’interesse verso le ceramiche degli artisti del dopoguerra, in particolare quello legato ai nomi di Lucio Fontana e Leoncillo. La vivacità del settore e le interessanti performance degli artisti che si sono dedicati alla lavorazione della ceramica è sicuramente sintomo di una rinnovata passione verso le arti applicate e dell’idea di artigianalità.
Da circa un decennio, i prezzi e la richiesta per i capolavori di Fontana in terracotta sono aumentati esponenzialmente, facendo schizzare alle stelle il fatturato annuale per la scultura ceramica in Italia. Lo scorso anno, uno dei nostri Top Lots è stato proprio un Crocifisso del 1951 di Fontana, battuto in asta nell’ottobre 2020 per 207.500 €.
La prossima asta di Arte Moderna e Contemporanea propone 4 opere di Lucio Fontana, un Concetto Spaziale su cartoncino del 1956, una biro su carta, Studi per scultura del 1952 ca., Ballerina, un inchiostro su carta del 1947 e dello stesso anno, un meraviglioso Crocifisso in terracotta smaltata. A chiudere la proposta dedicata all’artista argentino, anche una collaborazione con l’amico Osvaldo Borsani: una tecnica mista su vetro proveniente da un’anta di un mobile a ribalta (la libreria E60 di Tecno S.p.A.) del 1952-53, che è stata convertita in opera dagli attuali proprietari.
L’asta di Arte Moderna e Contemporanea si terrà il prossimo giovedì 15 aprile alle ore 16 nella nostra sede di Milano e online. Scopri subito il catalogo completo!
Catalogo online
Thursday 15 April 2021, 04:00 PM • Milan