L’asta di mercoledì 16 dicembre attraverserà il Design italiano a partire dai primi del Novecento fino ad arrivare a pezzi contemporanei di design radicale. L’esposizione ai Frigoriferi Milanesi è aperta fino a martedì 15 e accessibile su appuntamento.
Un percorso che attraversa il design italiano del Novecento, che permette di ripercorrere le tappe dei Grandi Maestri che l’hanno costellato. Si potranno ammirare alcuni lampadari di pregiata fattura, tra cui un raro Max Ingrand per Fontana Arte degli anni ‘50 (lotto 158, base d’asta € 12.000), fino a pezzi importanti di arredamento come la libreria LIB2 di Ignazio Gardella prodotta per Azucena (lotto 150, base d’asta € 12.000), un tavolo da pranzo a cinque gambe di Gio Ponti, in massello di frassino e punte in ottone (lotto 154, base d’asta € 5.000) e due sgabelli Dado, T20, realizzati nel 1963 da Ettore Sottsass Jr (lotto 234, base d’asta € 4.500).
“E, contro il cielo, opaco e riflettente: i vetri riflettono il cielo. Incielano l’Architettura” (Gio Ponti, Amate l’Architettura)
A chiusura di quest’anno così particolare che tutti abbiamo vissuto, a stretto contatto con l’ambiente domestico delle nostre case, è cresciuta la consapevolezza dell’importanza di ciò che ci circonda. Il vetro, un materiale così affascinante da risultare quasi magico, abbellisce e arricchisce il nostro arredamento, ci riporta alla bellezza del dettaglio e alla riscoperta del continuo cambiamento. Perché il vetro riflette, si modifica e modifica ciò che vi sta intorno.
La sezione speciale dedicata ai Vetri partirà dalla manifattura francese di Lalique, per arrivare ad una splendida collezione di vetri di Murano, con i grandi nomi di Cappellin, Barovier, Venini, Seguso, e molti altri ancora. In questa sezione spiccano una meravigliosa Figura di Upupa di Toni Zuccheri per Venini, del 1964 (lotto 68, base d’asta € 12.000) e un Importante Vaso Mosaico di Ettore Barovier del 1925 circa (lotto 47, base d’asta € 25.000).
La proposta del catalogo arriva fino al Design Contemporaneo, con una selezione che comprende le creazioni di Karim Rashid, con Blobject Chair, una poltrona in vetroresina in edizione limitata di 5 pezzi, del 2000 (lotto 402, base d’asta € 6.000) e Studio Superego con un coloratissimo tavolino modello Tormalina, pezzo unico del 2017 in plexiglass policromo (lotto 384, base d’asta € 2.000).
Il Dipartimento di Design italiano del XX Secolo ha una forte specializzazione in articoli del design industriale e delle arti decorative prodotti dal 1900 fino ad oggi. Tutti hanno le caratteristiche di essere pezzi particolari, originali, e di avere come comune denominatore il Made in Italy.
mercoledì 16 dicembre 2020, ore 16:00 • Milano